Introduzione
Hai avuto un’idea brillante per un nuovo prodotto o servizio? Prima di parlarne con potenziali partner, investitori o fornitori, fermati un attimo: sei sicuro di sapere come proteggere davvero la tua idea di business? In questo articolo spieghiamo quali strumenti giuridici possono aiutarti a tutelare un’idea, anche quando non è brevettabile o non vuoi ancora renderla pubblica.
Il know-how e la sua importanza
- Il know-how è un insieme di conoscenze pratiche, non brevettate, con valore economico.
- Non è necessario registrarlo, ma deve essere riservato, identificabile e dotato di valore economico (D.lgs. 63/2018).
- Esempi pratici: ricette, metodi di produzione, strategie commerciali.
Gli accordi di riservatezza (non-disclosure agreement – NDA)
- Definizione e funzione: impedire la divulgazione non autorizzata di informazioni riservate.
- Quando usarli: colloqui con investitori, fornitori, collaboratori, sviluppatori.
- Cosa deve contenere un buon NDA: oggetto, durata, obblighi delle parti, sanzioni.
Strumenti di protezione “ufficiali”
- Marchi: registrare il nome o il logo del progetto.
- Brevetti: se l’idea ha un contenuto tecnico e innovativo.
- Design: per proteggere l’estetica di un prodotto.
- Diritto d’autore: software, grafiche, testi, presentazioni.
Checklist per la protezione dell’idea
- Identifica gli elementi riservati del tuo progetto.
- Usa un NDA con chiunque venga a conoscenza dell’idea.
- Valuta la registrazione di marchio, design o brevetto.
- Documenta sempre le date di creazione e sviluppo.
Conclusione
Proteggere un’idea non è solo una questione tecnica, ma una vera strategia di tutela del valore aziendale. Se vuoi capire quale combinazione di strumenti è più adatta al tuo caso, contattami per una consulenza personalizzata.




